Sistemazione di Piazza Mercato e Piazza S. Agostino - I e II lotto

La riconversione di questi spazi è stata proposta dopo un’accurata lettura degli elementi caratterizzanti il centro storico al fine di riattivare e recuperare un sistema di relazioni reciproche all’interno del tessuto urbano.

Delimita l’invaso una gradonata su due lati che accompagna il dislivello naturale, mentre una ampia aiuola, in cui sono state previste le alberature, delimita gli altri due lati.
Gli alberi di altezza media hanno il duplice compito di chiudere lo spazio della piazza sui lati nord ed ovest, schermando un’edilizia scadente e degradata, ed ombreggiare le zone di seduta.

Durante i lavori di sbancamento sono venute alla luce le creste e le fondazioni del muro di cinta occidentale della Terra Murata con la relativa porta demolita nella prima metà del XIX sec.
Ulteriori indagini hanno restituito il muro a scarpa del fossato con un interessante puntone triangolare, realizzato in pietra calcarea ed aggiunto successivamente alla realizzazione delle mura per accrescere la difesa in una fortificazione di pianura impedendo così l’avvicinamento delle macchine da guerra.

Per la lettura del muro a scarpa si è realizzata una superficie trasparente che segue la forma dettata dal muro a scarpa e si allaccia al disegno che, realizzato con cubetti di marmo bianco, ricalca l’andamento del muro di cinta.